Firenze, 19 maggio 2023 - "Siamo vicini alle persone dell'Emilia Romagna coinvolte in questo disastro ambientale. Un dramma che sta interessando anche migliaia di piccole, medie e grandi imprese, alcune delle quali anche nostre associate. Ancora una volta è chiesto di dimostrare resilienza, di sopportare le difficoltà in attesa di poter ricominciare. Ci appelliamo affinché ci sia un sostegno e una cura diffusa su tutto il territorio e in ogni sua parte: dal supporto alle famiglie fino a strumenti di ripartenza per le aziende".
Lo afferma Antonella Giachetti, Presidente di Aidda, l'Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti di Azienda.
"Occorrerà poi un lungo confronto con le istituzioni e un programma, serio e profondo, per capire quali interventi strutturali siano necessari e con quale priorità, per contenere i disastri conseguenti a fenomeni estremi che ormai abbiamo capito che si presentano sempre più frequenti. Una cosa è certa: è indispensabile che ogni intervento ogni strategia sia adottata con il criterio della “cura” intesa quale assunzione di una responsabilità affettiva verso l’ambiente, le persone e le cose e con una visione a lungo termine e sistemica. Appare sempre più evidente - aggiunge Giachetti - quanto i cambiamenti climatici siano una sfida impossibile da ignorare per la nostra società, un problema che intacca ogni parte della nostra vita. Una questione che deve essere messa al centro della discussione politica dei prossimi anni e affrontata con i corretti criteri di scelta decisionale".
Cara Associata,
quanto avvenuto in Emilia Romagna ci ha colpito tutte e molte hanno chiesto come aiutare le persone di questa terra, la Delegazione Emilia Romagna con la sua Presidente Gabriella Castelli ci ha inviato la seguente mail in cui individua una iniziativa di solidarietà e di aiuto che la Delegazione stessa sosterrà. Quindi invito sia le altre Presidenti di Delegazione che le associate tutte a tenere presente questo suggerimento partecipando a questa campagna di raccolta fondi! Ogni anche piccola azione può fare davvero la differenza!
Un caro saluto a tutte
Antonella Giachetti - Presidente Nazionale AIDDA
Care,
la nostra Delegazione sosterrà un’ iniziativa che darà aiuto concreto ai tanti che hanno perso molto a seguito della tragedia che ha colpito la nostra terra.
Il pane è simbolo di comunione nel senso più puro, per questo, il direttivo e io abbiamo scelto di sostenere una panetteria mobile che sarà attiva a Lugo già da questo mercoledì. Crediamo nella forza della comunità perché noi siamo la nostra gente.
Grazie se vorrete partecipare alla raccolta fondi anche singolarmente, il contributo di tutte potrà fare la differenza.
Vi saluto con spirito solidale.
Gabriella Castelli - Presidente AIDDA Emilia Romagna
UNA PANETTERIA MOBILE PER LA ROMAGNA
La Fondazione Francesca Rava NPH Italia ETS sta allestendo un mezzo mobile fornito della strumentazione necessaria per produrre pane e prodotti da forno. Il progetto nasce sulla scorta dell’esperienza delle panetterie mobili che la Fondazione Rava ha allestito in Haiti, Honduras e Guatemala in situazioni emergenziali.
Obiettivo principale della missione è quello di distribuire gratuitamente pane alla popolazione alluvionata, in sinergia con la Protezione Civile. Abbiamo scelto il pane perché può essere consumato senza bisogno di essere scaldato, non occorre ricucinarlo prima del consumo e può avere la durata di diversi giorni. Inoltre, l’aroma del pane appena sfornato è da sempre collegato a sensazioni positive di quiete e calore, che possono incoraggiare la popolazione in questo momento di difficoltà.
Operatività Il 24 maggio il Panificio Mobile sarà collocato a Lugo di Romagna, zona identificata come la più adatta dalla Protezione Civile. La produzione di pane, focaccia e altri prodotti da forno sarà garantita 24 ore su 24 dal team di panettieri volontari. Inoltre saremo in grado di muoverci sul territorio con un mezzo per distribuire il pane a diverse mense della Protezione Civile e alla popolazione, in base alle necessità del momento. I panificatori lavoreranno in gruppi di 3, con capacità di produzione di circa 100kg all’ora.
Il team Emergenze della Fondazione Rava si occuperà della gestione operativa in loco e potrà supportare le attività di somministrazione dei pani. Si occuperà inoltre delle attività di comunicazione e di relazione con le Autorità e Organi competenti, del coordinamento del personale, copertura assicurativa, fornitura e stoccaggio dei materiali in collaborazione con le autorità locali.