“È sconcertante osservare la totale assenza di donne al vertice tra Russia e Stati Uniti a Riad. Simbolicamente è come se si volesse non far partecipare metà dell’umanità a decisioni che riguardano tutti”.
A dirlo è Antonella Giachetti, presidente dell'Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti d'Azienda (Aidda).
“Tutte le persone di buonsenso – dice Giachetti - si augurano che la guerra in Ucraina finisca e che si arrivi ad una pace giusta: speriamo che il vertice tra Russia e Stati Uniti rappresenti una tappa utile in questo senso. Ma l'assenza di fatto del genere femminile non è un buon viatico. Non è infatti solo questione di ‘rappresentanza’ : il punto è che le donne sono portatrici di una prospettiva orientata alla cura, alla sostenibilità e al benessere collettivo, alla preservazione della vita”.
"La cura non è solo un valore femminile – spiega la presidente di Aidda - ma un principio universale di cui le donne, per tradizione e esperienza, sono naturalmente portatrici. L’assenza delle donne dai tavoli decisionali significa privarsi di una componente valoriale essenziale per costruire un futuro di convivenza armonica e prosperità della collettività".