Emma Aru

Emma Aru, una storia di successo e creatività. Emma Aru, considerata la decana dell’industria dei congressi nell’area del Mediterraneo, alla fine degli anni 60 ebbe l’intuito che i paesi con grandi alberghi, Fiere, spazi dedicati alla cultura, Musei e Palazzi dei Congressi storici potevano entrare nella grande gara delle Open Dates, concorrere con le grandi città europee a vocazione congressuale, per ospitare le riunioni internazionali che cambiano sede ogni anno, due anni, quattro anni. In tutta Italia l’attenzione verso il turismo congressuale è cominciata in quegli anni lontani. I costruttori hanno investito in spazi congressuali moderni e tecnologicamente all’avanguardia per competere con Vienna, Parigi, Londra, Barcellona, e altre città minori. Il congressista rimane in una città almeno 4 notti era ed è un big spenders. Apprezza le bellezze storiche del territorio, l’ospitalità dei buoni alberghi, i prodotti del made in Italy e la nostra gastronomia. Emma Aru ha sempre lavorato per portare in Italia grandi eventi internazionali, stimolando l’attenzione della governance sul territorio. E’ socio fondatore del Convention Bureau di Roma. Ha avuto numerose cariche in Unindustria, Federcongressi, IAPCO, ICCA e FERPI e ha scritto numerose pubblicazioni sull’industria dei congressi. Nel 2024 è stata nominata “Founder & Past President” di ega. Il Presidente ora è Claudia Golinelli, professore ordinario di economia del territorio a Roma Tor Vergata, ed è Vicepresidente Alberto Zamboni Garavelli. Aru lavora come volontaria a Progetto Itaca Roma che supporta e aiuta giovani con fragilità psichiche. Progetto Itaca con numerose sedi in Italia, ha una Clubhouse dove i giovani passano una giornata insieme e svolgono numerose attivita’ per reinserirsi nella vita di lavoro e nella vita di famiglia.